Ormai è un dato di fatto che la tecnologia entrata nelle nostre case costituisce un’arma a doppio taglio, prendi il caso dei telefonini che servivano per rintracciare le persone, oggi possono essere usati per localizzare una persona in difficoltà, ma anche per spiare chi si vuole o in tanti altri modi pessimi e dolosi.
Quindi il concetto principale è: La tecnologia va saputa usare, va usata nel modo giusto senza esagerare e senza esserne succubi.
Il mondo del djing attualmente ha attraversato tre fasi tecnologiche, dove siamo partiti con una puntina che solcava un disco che girava e nient’altro, nessun display, nessuna forma d’onda niente di niente, solo musica, successivamente l’innovazione che camminava con i files musicali ultra leggeri ultra condivisibili ha introdotto i lettori digitali che rappresentava un accoppiamento valido per chi usava i giradischi con un piccolo aiuto tecnologico come il display, da qui sono nati i dj di nuova generazione con tendenza al vecchio stile, alcuni appassionati del settore hanno preferito approfondire la tecnica imparando a suonare con i giradischi non per figherai ma per cultura, altri hanno lasciato andare il carro dove andava.
L’ultima svolta è stata quella di inserire i software di audio mixaggio dove ormai si sa, è sufficiente inserire un computer in una postazione, viene creata un’automazione, e fa tutto lui, quindi parliamo di software evoluti pieni di funzioni e correlati di strumenti altamente tecnologici, detta in parole povere tu metti la faccia loro fanno il lavoro sporco, ciò significa che chiunque abbia una bella faccia potrebbe fare il dj…
… in teoria.
Ovviamente ho cercato di sintetizzare questo tuffo nel passato per spiegare velocemente il concetto, quando l’evoluzione è stata segnata da diversi passaggi più ricchi di quelli appena descritti, ma non basterebbe una categoria intera per spiegarli, adesso basta capirne il concetto.
Attrraversata questa premessa voglio elencarti le cose positive che ha apportato la tecnologia nel mondo del djing:
Adesso voglio elencarti le cose di negativo che ha portato la tecnologia nel mondo del djing:
Con questo articolo non voglio far assolutamente capire che i big possono andare avanti e nessuno deve avere la possibilità di poter iniziare, ma credo che chi voglia iniziare debba farlo nel modo giusto, con dovere e responsabilità, e soprattutto rispetto per questa professione di cui ogni giorno non si perde occasione per farne di essa ciò che si vuole.
Il digitale potrebbe essere un inizio ma non lo è, non potrebbe mai costituire delle ottime basi per poter diventare un professionista perché non ti da tutto il necessario per poter toccare l’essenza del djing con mani, come un matematico non potrebbe elaborare grandi calcoli se non riuscirebbe a fare a meno della calcolatrice.
Il digitale ti da solo l’opportunità di facilitarti la vita ma l’animo deve essere quello di un dj che sappia mettere a tempo due canzoni da solo, e da solo significa senza l’aiuto di un contabattute o di altri strumenti che ti guidano nel farlo, da ciò parte poi tutto un processo di studio su come rapportare tutto quello che si ha imparato mischiandolo alla propria cultura e proponendolo al pubblico con l’obiettivo di introdurre la propria immagine e fidelizzare gli utenti.
Non ragionare con l’idea che un giorno il vinile verrà rimosso, che i cdj subiranno un cambiamento e che verranno inglobati nei controller o che sparirà tutto ciò e che rimarrà solo uno stupido software, perché ti stai sbagliando di grosso, il vinile non morirà mai e lo testimonia il fatto che lo sviluppo della maggior parte dei software si accentra sul giradischi, il dj è nato sul giradischi e quello che si può fare con un giradischi non si sarà mai e poi mai in grado di riuscire a fare con nessun cdj o controller che sia, il giradischi ha avuto una nuova giovinezza, un potenziamento che gli mancava per renderlo uno strumento completo, e gli è stato dato con il digitale, ma del resto l’importante è avere le buone basi, poi la scelta della strumentazione finale è un altro conto.
Con questo articolo voglio aprire il capitolo dedicato al digitale dove ti spiego come migliorare la vita di un dj che abbia le basi e su come poter usare qualche trucco per aumentare la creatività, o per compiere qualche passaggio alternativo, parlerò su come sfruttare a pieno la potenza del digitale, confido nel fatto che prima verrà data una buona occhiata al settore delle guide per newbies.