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Come mettere le canzoni in usb

Mettere le canzoni in una penna usb o in una pennetta usb con Audacity

Per quanto possa essere complicato creare un file .cue con Audacity, il processo di dividere le tracce di un mixtape al contrario è molto semplice, si riduce in un paio di passi al massimo. Forse perchè “quelli di Audacity” sapevano già che la produzione di cd non andava molto lontano o forse perchè non erano tanto orientati su questa pratica.
Per mettere le tracce del tuo mixtape su un supporto digitale o anche sul tuo pc con Audacity, devi prima dividere il tuo mixato in tante tracce, metterle in una cartella e creare un file con estensione m3u che indica al supporto o al lettore la sequenza esatta nell’ordine in cui le tracce vanno eseguite.
In teoria l’estensione m3u non è altro che un file che contiene le informazioni relative all’ordine della traccia con il percorso completo e il nome delle tracce, serve per la creazione delle playlist e nel nostro caso serve ad indicare al supporto l’ordine in cui i brani vanno eseguiti come se fosse un cd.

Apri quindi Audacity e trascina il tuo mixato dentro il flusso di lavoro, oppure apri il tuo mixato o il tuo progetto dal menu “File” > “Apri”

Aggiungi adesso le etichette come spiegato in questo articolo.
Le etichette vanno aggiunte tra una canzone e l’altra, dove hai fatto il mix in pratica e servono ad indicare al programma dove deve andare a spezzare il mix per poterne estrapolare ogni traccia singola.
Scegli adesso dal menu “File” > “Esportazione Multipla” , ti apparirà una finestra dove dovrai inserire il formato del file che preferisci e il percorso che punta alla cartella che ti sei preparato a priori dove inserire le tracce spezzettate.

Clicca quindi su “Esporta” e a questo punto per ogni etichetta che hai inserito, e quindi per ogni traccia presente sul tuo mixtape ti apparirà una finestra come quella raffigurata in figura a sinistra che ti riepiloga gli attributi della traccia e ti da la possibilità di aggiungerne o modificarli.

Il mio consiglio è quello di lasciare stare tutto com’è, l’importante è numerare le tracce del tipo “Traccia 1”, “Traccia 2”, “Traccia N” , ti complicherai meno la vita e ti faciliterai di più il lavoro.

Premi quindi su “OK” tante volte quante sono le tracce che hai tagliato.
Dopo l’ultima traccia si avvia il processo di esportazione delle singole tracce che verrà attestato da una finestra come quella in figura.
Non ti resta altro che andare a controllare nella cartella che avevi scelto al primo punto per vedere che le tracce sono state salvate di dentro.

Con questa procedura sei riuscito ad esportare le singole tracce dentro una directory che hai scelto a priori, ma per creare una playlist devi creare anche un file .m3u dove ti spiegherò la procedura.
Un altro problema che ha Audacity è quello di non poter esportare in mp3 i proprio files in modo nativo, ma è necessario integrare una libreria esterna dove ti spiegherò il procedimento.

DarioPower

Mi piace la musica, mi piace creare note, suoni ed armonie, amo combinare il tutto per sentirne il risultato e gioire così del mio operato. Non è detto che per essere bravi bisogna per forza essere dei geni, si può creare anche senza spartiti, quello che ci deve guidare è la nostra passione, che alimenta la creatività. Ogni strumento che sia una corda, un tasto, un disco, un pulsante può essere usato per creare un’opera, che sia una composizione, o un semplice passaggio fatto bene. Spero mi seguirai attraverso le righe di una cultura che non tutti sanno interpretare nel giusto verso, ma alla fine uscirà fuori solo chi sa muoversi seriamente. Ti do il benvenuto e spero che un giorno potrai dire a tutto il mondo che ti sarò stato utile in qualche modo. Il mio blog è rivolto a tutti, maschi e femmine, parlo al maschile e voglio quindi evitare futili ripetizioni del tipo “o/a” , “i/e” .